ELEMENTI ELASTICI PER STAMPI: Molle in Poliuretano Jumpy
Ecco i diversi vantaggi offerti da questo tipo di componenti:
- Sicurezza nel funzionamento
- Elevata durata
- Bassa manutenzione
- Costi di esercizio ridotti
L’elevata qualità raggiunta dalle molle in poliuretano deriva dalla particolare struttura chimica dei polimeri utilizzati.
Le molle Jumpy in virtù della particolare struttura chimico-morfologica dei polimeri utilizzati possiedono ottime caratteristiche meccanico-dinamiche:
- Elevata resistenza alla lacerazione
- Ottima resistenza agli olii
- Possibilità di lavoro dinamico continuo a temperature di 80-90 ºC
- Bassa produzione di calore per attrito interno
- Carichi di rottura elevati
- Allungamenti elastici del 500-600 %
- Bassa deformazione permanente
- Elevata resa elastica
INDICAZIONI DI MONTAGGIO
Lo scopo di questa nota è di assistere i tecnici nella scelta delle dimensioni dell’elemento elastico.
Per utilizzare totalmente le caratteristiche delle molle Jumpy è buona regola rispettare i seguenti consigli:
- Regolare la corsa di deformazione dell’elemento elastico entro i valori consentiti (25-30% dell’altezza originale)
- La lunghezza dell’elemento elastico non deve superare il doppio del diametro dello stesso per evitare perdite di carico dovute ad inflessione
- Selezionare la frequenza di deformazione in funzione della percentuale di deformazione per evitare pericolosi accumuli di calore
- Buona lubrificazione della colonna di guida e di tutte le superfici di lavoro per diminuire il coefficiente di attrito nell’interfaccia poliuretano-metallo
LE MOLLE IN POLIURETANO POSSONO ESSERE MONTATE IN DUE MODI:
- A) MONTAGGIO PARALLELO
Questo tipo di montaggio permette di raddoppiare o triplicare la forza di reazione necessari alla deformazione (vedi Fig.1)
Carico totale P = a + b
Deformazione totale C = C1 = C2
- B) MONTAGGIO IN SERIE
Quando è necessario raddoppiare o triplicare la deformazione dell’insieme senza variare la forza di deformazione (vedi Fig.2)
Carico totale P = a = b
Deformazione totale C = C1 + C2
In entrambi i tipi di montaggio occorre prevedere un sufficiente spazio per l’espansione trasversale degli elementi elastici durante la deformazione.
Per calcolare lo spazio necessario occorre ricordare che d1 = 1.33 d (vedi Fig.3)
Il comportamento a deformazione degli elementi elastici Jumpy è funzione della percentuale di deformazione che si vuole ottenere, della durezza ShºA dell’elastomero e del fattore forma.
Il fattore forma si calcola facendo il rapporto fra le superfici sottoposte a carico e le superfici libere di deformarsi (vedi Fig.2).
Clicca qui per le schede tecniche delle molle Jumpy in poliuretano (validità: da Gennaio 2014)